Caratteristico borgo medievale, Allerona conserva l’assetto del castello feudale. Le Sue origini sono legate alla distruzione del castello di Lerona (XII secolo), forse ad opera di Cralo VIII alla fine del Quattrocento.
Oggi sono ancora visibili i resti delle antiche mura e le due porte di accesso all’antico borgo, porta del Sole e porta della Luna.Nella parte più alta del centro sorge la chiesa di Santa Maria Assunta, del Xii secolo,in stile neogotico.
La chiesa, ad unica navata, è stata ristrutturata negli anni dal 1892 al 1897 su disegno dell’architetto orvietano Paolo Zampi.
L’abside è completamente decorata a tempera con scene di vita della Vergine Maria eseguite dal pittore senese Arturo Viligiardi nel 1896. Dello stesso autoresono anche le pitture della cappella del patrono Sant’Ansano, completamente restaurate.
L’interno è adorno di terracotte decorative fra cui spiccail pulpito, le finestre sono realizzate in fine alabastro.
Nelle vicinanze del paese si trovano i resti dell’acquedotto romano e la chiesa della Madonna dell’Acqua, dalla particolare forma ottagonale, costruita dal 1715 al 1723 probabilmente dal Sangallo su una preesistente fonte d’acqua ritenuta miracolosa.
Sull’altare maggiore è raffigurata una Vergine col Bambino, l’altare di destra di destra è sormontato da una tela raffigurante San Pasquale Baylon e San Bernardino da Siena, quello di sinistra invece è dedicato a San Domenico di Guzman.
Personaggi storici Paolo Zampi, Arturo Viligiardi.